Questione servizi Extra-scolastici
L’OTTIMISTA HA SEMPRE UN PIANO, IL PESSIMISTA HA SEMPRE UNA SCUSA…
Il vice-sindaco ha comunicato pubblicamente che convocherà un tavolo di confronto sulla gestione dei servizi
extra-scolastici (doposcuola e Estate Ragazzi).
In quell’occasione:
ribadiremo la nostra posizione:
1. Non esiste un servizio di qualità che prescinda dalla stabilità della condizione lavorativa. La valorizzazione del ruolo degli operatori passa per l’eliminazione della precarietà del loro lavoro: Comune e Consorzio devono reperire fondi adeguati
2. La definizione dell’impostazione educativa deve tenere in maggiore considerazione la capacità progettuale degli operatori e il fitto reticolo di saperi e relazioni sociali. A questo proposito promuoviamo l’organizzazione di un’associazione costituita da tutti gli operatori che gestiscono il servizio, dai genitori dei bambini e dei ragazzi a cui il servizio è rivolto, dai bambini e dai ragazzi stessi
3. È necessario il reintegro di Serena e Giorgia, le due operatrici del doposcuola e di Estate Ragazzi presso la parrocchia di Cristo Re a cui non è stato rinnovato il contratto. Non è una questione secondaria: i servizi sociali non sono la Fiat di Marchionne! Il reintegro, ovviamente, non deve danneggiare gli operatori che le hanno sostituite: nell’ottica di un potenziamento del servizio c’è bisogno di tutti.
Officine di Resistenza
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